L’oasi di Siwa, situata nel deserto del Sahara, appartiene all’Egitto e si trova a circa 300 chilometri dalla costa del Mar Mediterraneo, al confine con la Libia. Situata in una profonda depressione (18 m sotto il livello del mare).
Oltre 300.000 palme da dattero crescono su una superficie di circa 5.000 ettari.
Le cultivar più importanti sono la Siwi, la Frehi e la Azzawi, cui si aggiungono le più antiche Ghazaal (dalla polpa semidura), Amnzou e Taktakt (dalla polpa morbidissima).
Le palme iniziano a fruttificare intorno al decimo anno di vita e la produzione massima si ottiene tra il decimo e il venticinquesimo anno. Ogni pianta fornisce mediamente 50 kg di datteri all’anno. La raccolta è manuale e per raggiungere le alte cime i produttori si arrampicano sui tronchi delle piante utilizzando cinture in fibra di palma.
I datteri da noi importati sono i Siwa e i Frehi, dalla polpa semi secca e dal sapore unico ottenuto grazie all’acqua salmastra presente in superficie con la quale sono irrigati.